Qualità secolare
A Monte San Vito, all’interno del suo ampio territorio collinare, la tradizione della coltivazione dell’olivo e della produzione di olio di qualità risale alla metà del Cinquecento, periodo in cui la comunità Monsanvitese si era già dotata di un suo “concio ab oleo” che affidava alla gestione di privati mediante un’asta pubblica con cui si cedeva il molino al maggior offerente e a chi dava più olio ai produttori di oliva. L’olio doveva provenire da due sole spremiture, quella della polpa e quella dell’osso sotto pena di 25 scudi.
Mulino storico
La normativa vigente era minuziosa e prescriveva che il prodotto fosse di buona qualità. Un mulino del 1600, perfettamente integro, viene ancora oggi conservato nel centro storico di Monte San Vito con le sue potenti macine di pietra ed i grossi torchi di legno, meta di appassionati, cultori di olio e turisti da tutto il mondo.